Studenti in piazza per chiedere un futuro migliore

Gli studenti accusano la politica di volere lo scontro generazionale. Si sentono privati dell'istruzione, del lavoro e delle prospettive di una vita migliore, si sentono sfruttati da un sistema che tutela i più forti e lascia allo sbaraglio milioni di giovani senza le giuste tutele. Sabato 27 novembre saranno in piazza accanto ai lavoratori per rivendicare il diritto allo studio e al lavoro...






...Dopo aver studiato all'interno di scuole e atenei martoriati dai tagli economici i giovani approdano in un mondo del lavoro pieno di ostacoli, dove il merito non conta e dove ci si fa largo tra praticantati, contratti precari, lavoro nero e l'assenza di prospettive future.




...I giovani non sono più disposti a tutto e per ribadirlo ancora una volta e chiedere una politica incisiva che aiuti le nuove generazioni che si stanno affacciando al lavoro, sabato 27 novembre anche gli studenti scenderanno in piazza a Roma per rivendicare un futuro dignitoso, libero da precarietà e sfruttamento. Continua a leggere su Studenti.it

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Staff Poesia Economia


  




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