Per tutta la vita: Pasquale Fabozzi risponde a chi plaude alla sospensione del programma

Il programma non doveva essere sospeso, piuttosto bisognava investire  meglio e prima, queste le parole di Pasquale Fabozzi, protagonista della prima puntata di per tutta la vita del 19/09/2012. I sentimenti veri rappresentano sempre una novita' ed il pubblico li apprezza, falso chi dice il contrario. In diretta, due coppie di promessi sposi hanno raccontato al pubblico e ai giurati (tre coppie di personaggi del mondo dello spettacolo), con emozione e sincerita',  la loro storia d’amore, ricordando gli episodi più significativi, quelli divertenti ma anche i più difficili, che fin dall’inizio hanno caratterizzato la loro vita di coppia.
Il racconto e' avvenuto attraverso diversi momenti (che forse bisognava organizzare con tempi diversi)  e nel corso della trasmissione i protagonisti si sono messi alla prova di fronte al pubblico e alla giuria che, sul filo della simpatia e del tenore di ciascuna storia ha giudicato e proclamato, per mezzo anche del televoto espresso dal pubblico da casa, la coppia vincitrice di ogni puntata.
Il giornalista Francesco Specchia  su Libero, ha commentato: "Frizzi spende decenni per farsi una reputazione, per riverniciare l'access time di un canale decrepito con le pennellate pop dei Soliti ignoti e poi, come ringraziamento, si trova costretto a riproporre coppie di sposi impegnate in prove solenni d'amore come: entrare in una gabbia di tigri, sopportare i predicozzi dei parenti in diretta, calarsi con una fune su una cascata, riconoscere il partner solo toccandogli le tette. Per tutta la vita era un programma già vecchio la prima volta che lo proposero, una quindicina d'anni fa, figurarsi oggi".

Pasquale Fabozzi
Pasquale Fabozzi risponde a Francesco Specchia: "Frizzi ha speso decenni per farsi un'ottima reputazione che rispecchia esattamente la sua capacita' di gestire e condurre un programma (Per tutta la vita) vero e ricco di sentimenti ed emozioni (di cui il pubblico ha bisogno) e lo ha fatto con tanta professionalita' senza sentirsi assolutamente costretto a dover far nulla, ma semplicemente ha fatto tutto con piacere. Per tutta la vita non e' e non e' mai stato un programma vecchio, perche' i sentimenti veri non invecchiano mai e sono sempre talmente diversi e unici che emozionano a prescindere da come vengono proposti e a prescindere dallo share o da valutazioni di carattere prettamente economico. Lo share basso e' dovuto ad una buona programmazione della concorrenza ed al fatto che a mio avviso il programma non e' stato pubblicizzato bene. Per tutta la vita, meritava di piu' e sicuramente di concludersi solo alla fine con l'ultima puntata. Ringrazio tutti gli autori, la produzione, la redazione e in particolar modo la Dott.ssa Francesca Carbone per la capacita' di trasmettere affidabilita' e protezione con tanta professionalita' ed entusiasmo. Grazie a tutti, ciao e a presto, Pasquale".
Il giornalista Massmo Bernardini  invece ha commentato su Pubblico: "La sensazione è che dietro il naufragio di Per tutta la vita cominci a insinuarsi (finalmente?) la crisi del format tv come meccanismo a orologeria dall'esito garantito. In questo caso il lungo racconto televisivo fatto di vip a basso gossip, prove fisiche, carrambate, balletti amatoriali, vecchi giochini di riconoscimento a buio con lievi doppi sensi, presenze di genitori, suoceri, amici ed affini non ha coinvolto neanche il pubblico popolare e un po' anziano di Rai1".

Pasquale Fabozzi e Miriam Farina
Pasquale Fabozzi risponde: "La sensazione e' che dietro il naufragio di un programma televisivo per alcuni sia bello e divertente fare letteratura e commentare insinuando cose a mio avviso senza senso. Ho l'impressione (ed e' solo la mia personale impressione) che molte volte chi scrive lo fa per riempire il foglio senza effettivamente calarsi nella realta' e senza dati che dimostrino le sue affermazioni. Ribadisco che lo share basso non prova assolutamente nulla, e sicuramente non sta a significare che si tratta della crisi di questo format tv o di altri, lo share basso e' frutto di molteplici elementi tra cui semplicemente il fatto che questo è un momento un pò particolare  per la tv, si può scegliere il programma da vedere su tanti canali che prima non c'erano, e fare ascolti spesso prescinde dalla bonta' stessa del programma".
Pasquale Fabozzi aggiunge, in questo periodo storico particolare, di crisi economica e sociale, uno dei valori fondamentali che non deve mai abbandonarci e' l'umilta'... Un antropologo propose un gioco ad alcuni bambini di una tribù africana. Mise un cesto di frutta vicino ad un albero e disse ai bambini che chi sarebbe arrivato prima avrebbe vinto tutta la frutta. Quando gli fu dato il segnale per partire,...tutti i bambini si presero per mano e si misero a correre insieme, dopodiché, una volta preso il cesto, si sedettero e si godettero insieme il premio. Quando fu chiesto ai bambini perché avessero voluto correre insieme, visto che uno solo avrebbe potuto prendersi tutta la frutta, risposero "UBUNTU", come potrebbe uno essere felice se tutti gli altri sono tristi?" UBUNTU nella cultura africana sub-sahariana vuol dire: "Io sono perché noi siamo".

Commenti

  1. Siete davvero una bellissima coppia e spero di vederVi ancora in TV. Ciao

    Elisa

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  2. Complimenti siete troppo belli

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  3. Pasquale e Miriam siete l'orgoglio di Marcianise. Tanti tanti auguri e complimenti perhce' avete fatto davvero una bellissima figura in televisione. Siete molto belli e bravi.

    Maria

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  4. Ma a quando il prossimo programma? Vogliamo rivedervi in tv siete troppo belli.

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