Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis: emedamento 13.0.22

Il Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis, ha inviato una lettera aperta alle commissioni bilancio e cultura di camera e senato e a tutti i deputati e senatori che hanno a cuore la scuola Italiana (emendamento 13.0.22).

13.0.22

BucaloIannoneMarcheschiGelmettiAmbrogioMennuniNocco

Dopo l'articolo inserire il seguente:

«Art. 13-bis.

(Disposizioni in materia di istruzione)

   2. Le graduatorie di merito di cui al comma 9-bis dell'articolo 59 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 sono integrate, nel limite delle autorizzazioni di spesa previste a legislazione vigente e nel rispetto del regime autorizzatorio di cui all'articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con i candidati ammessi alle distinte procedure e che si sono sottoposti alla prova orale. Le graduatorie sono utilizzate annualmente, ai fini dell'immissione in molo e sino al loro esaurimento.

Emendamento 13.0.22


Gent.li Senatrici,
Egr. Senatori,
Ill.mi Membri della V e VII Commissione Cultura e Patrimonio Culturale, Istruzione Pubblica, Ricerca Scientifica, Spettacolo e Sport

Con la presente i precari del Coordinamento Docenti Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis chiedono a ciascuno dei membri della Commissione di approvare l’emendamento n. 13.0.22 a firma Bucalo, Iannone, Mascheschi, Gelmetti, Ambrogio, Mennuni, Nocco che richiede l’integrazione delle graduatorie del Concorso Straordinario Bis con gli idonei partecipanti al concorso stesso.


L’approvazione di tale emendamento potrebbe sanare una delle situazioni inique ed inaccettabili che la procedura del Concorso Straordinario Bis porta con sé fin dalla prima stesura e contestata dai precari fin da subito.

Infatti, nel Concorso Straordinario Bis, allo stato attuale, sono in graduatoria i soli vincitori, per un numero corrispondente unicamente ai posti accantonati per questa procedura. La graduatoria, inoltre, non prevede scorrimento né vede inseriti tutti i partecipanti in quanto idonei non vincitori.

La proposta contenuta nell’emendamento 13.01.22 potrebbe costituire una fase transitoria in attesa di partire con la Riforma Scolastica, darebbe stabilità a docenti che da anni portano avanti la scuola ed hanno sostenuto una prova orale davanti a commissioni in tutta Italia che non hanno garantito omogeneità di trattamento, come invece dovrebbe essere in un concorso pubblico e nazionale.

L’emendamento risponde anche alle esigenze di formazione del personale scolastico che, a proprie spese, parteciperà al percorso universitario abilitante previsto di 5 cfu.

L’emendamento non costituisce un aggravio di spesa, in quanto l’assegnazione delle cattedre avverrà secondo quanto disposto annualmente dal MEF e la formazione sarà a carico dei partecipanti al concorso.

Inserendo in graduatoria tutti i partecipanti alla prova orale ed utilizzando le graduatorie di merito fino al loro esaurimento, peraltro, si andrebbe a realizzare quanto indicato nella Direttiva UE 1999/70/CE, evitando nuove procedure d’infrazione per il nostro Paese.

Noi docenti precari riteniamo siano maturi i tempi per portare a compimento le nostre istanze, approvando l’emendamento sopra citato e siamo certi della volontà dell’attuale Governo di voler risolvere l’annoso problema del precariato, partendo proprio con questo primo passo.

Cordialmente
I Precari del Coordinamento Docenti Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis

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