Concorso Straordinario Bis: richieste dei partecipanti per la regolarizzazione dei precari storici

Concorso Straordinario Bis: precari storici chiedono l'Abilitazione all'insegnamento e la risoluzione del problema del precariato" - Il futuro della formazione e delle nuove generazioni dipende dalla valorizzazione delle risorse umane già pronte, esperienzate e altamente professionali del precariato storico.


I partecipanti al concorso Straordinario Bis, impegnati da anni nella precarietà e nella lotta per ottenere una regolarizzazione della propria situazione lavorativa, hanno preso atto delle risposte ricevute dalle forze politiche di maggioranza.

In un primo momento sembrava che queste avessero capito la necessità di un provvedimento atto a regolarizzare la situazione di migliaia di precari storici, messi alla prova con un concorso difficilissimo. Tuttavia, in seguito, gli interlocutori politici hanno abbandonato la causa, impegnandosi invece a favore di categorie subentrate nel mondo della Scuola più di recente, o comunque seguendo vie sostanzialmente differenti da quella del calvario del precariato.

In seguito a queste dinamiche, i partecipanti al concorso Straordinario Bis hanno emesso un comunicato in cui chiedono soluzioni concrete al Governo. In particolare, essi chiedono la concessione dell'abilitazione all'insegnamento a tutti i partecipanti al concorso, anche con l'integrazione a loro spese di eventuali crediti formativi mancanti, a seconda delle singole situazioni. Inoltre, essi chiedono l'istituzione di una Graduatoria di Merito ad Esaurimento di tutti i partecipanti al concorso, dalla quale attingere per le future immissioni in ruolo, così come è stato fatto per altri idonei provenienti da diverse altre procedure concorsuali finalizzate all'assunzione nel MIM.


I partecipanti al concorso Straordinario Bis chiedono inoltre che sia scongiurata la possibilità che essi diventino l'unica sacca di precari "certamente storici", esclusi dalla prima fascia delle graduatorie GPS, dove invece confluirebbero moltissimi aspiranti docenti, certamente non di pari esperienza, provenienti da recenti concorsi abilitanti o da percorsi abilitanti svolti all'estero proprio per l'impossibilità di svolgere percorsi abilitanti in Italia, percorsi esteri che non tutti hanno avuto la possibilità materiale di seguire.

Infine, i partecipanti al concorso Straordinario Bis chiedono che sia finalmente risolto il problema del precariato fra le file dei docenti che effettivamente svolgono da anni il loro lavoro nelle scuole, ma che ogni anno, a giugno, sono costretti a richiedere l'assegno Naspi, nella pressoché totale certezza che il successivo anno scolastico non gli permetta di "continuare" il lavoro con le loro classi.

I partecipanti al concorso Straordinario Bis si aspettano un'immediata risposta da parte del Governo, che dovrebbe cogliere l'occasione del decreto-scuola di prossima uscita e sfruttare l'irripetibile possibilità offerta dal PNRR.

Fonte: Comunicato Ufficiale del Coordinamento modifichiamo il concorso straordinario bis. 


Tag: concorso straordinario bis, precariato, regolarizzazione, insegnamento, graduatoria di merito, docenti precari, decreto-scuola, PNRR

 


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