Scuola Lavoro e Libertà svela i dubbi sul concorso Straordinario Ter

Scuola Lavoro e Libertà  con ANLI il 10 aprile a Roma: manifestazione cruciale per i diritti dei lavoratori precari nella scuola - partecipa e fai sentire la tua voce!

Scuola Lavoro e Libertà

Il mondo della scuola in Italia è spesso teatro di vicende intricatissime, dove le manovre politiche si mescolano con le aspirazioni professionali degli insegnanti. Ecco che una recente pubblicazione sulla pagina Facebook del gruppo di docenti "Scuola Lavoro e Libertà" ha espresso dubbi sul concorso cosiddetto "straordinario ter", sollevando sospetti su ciò che si potrebbe celare dietro le quinte della macchina burocratica.

Nel post in questione, il gruppo di docenti ricorda una predizione fatta tempo prima, subito dopo la pubblicazione delle date del concorso, secondo cui la prova scritta sarebbe stata fattibile e che l'80% dei concorrenti sarebbe riuscito a superarla. Nel post si legge: 

Allora, abbiamo la #sferadicristallo? In realtà non ci sono trucchi né magie ma solo una profonda conoscenza, acquisita tramite l'esperienza, dei sistemi che la politica adotta per tenere buone le masse.

Il post mette in luce come il clima politico avrebbe potuto essere abilmente sfruttato per suscitare speranze e distogliere l'attenzione dalle manifestazioni e dalle proteste. Il sogno del posto fisso, del salto di qualità e del riconoscimento dei diritti dei lavoratori dipinto come imminente, proprio mentre le elezioni europee si avvicinano...?

Tuttavia, il gruppo invita alla prudenza, sottolineando che dietro le apparenze ci sono ancora molte incognite. L'orale da affrontare e la valutazione soggettiva rimangono ostacoli non trascurabili, mentre i posti disponibili non sono così numerosi come si potrebbe pensare.

Il "concorsone ammazza precari" era ed è ancora una realtà, e per questo il gruppo invita tutti i docenti e gli aspiranti tali a mantenere i piedi per terra e a non farsi ingannare da illusioni di facciata.

L'appuntamento è per il 10 aprile a Roma, quando è prevista una manifestazione in piazza per rivendicare i diritti dei lavoratori precari nel settore dell'istruzione.

In un contesto in cui le dinamiche politiche si intrecciano con le esigenze del mondo del lavoro, è importante che la comunità docente mantenga alta la guardia e agisca con determinazione per difendere i propri interessi. E la pagina Facebook "Scuola Lavoro e Libertà" si conferma un punto di riferimento per coloro che vogliono restare informati e mobilitati.



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